Ottobre 2018

Il ritratto. Macron, il volto ipocrita (e perdente) dell’europeismo

«Coloro che credevano nell'avvento di un popolo globalizzato si sono profondamente sbagliati. In tutto il mondo è tornata l'identità profonda dei popoli. E questa in fondo è una cosa positiva». No, non è un post di Matteo Salvini. Né una bellicosa dichiarazione di Viktor Orban o una citazione estratta dall’ultimo...

L’inchiesta. L’Onu è prigioniera del suo stesso anacronismo

Volgere, oggi, lo sguardo verso il Palazzo di Vetro di New York rischia di essere oltremodo impietoso. Troppe sono le contraddizioni e gli enigmi irrisolti che avvolgono le Nazioni Unite. La crisi di credibilità e di legittimità dell’ONU, che ha raggiunto il culmine nell’incapacità d’intervenire con successo nelle sanguinose guerre...

Non solo Ue/1. Ripartire da Bruges per rifare l’Europa

Tra il 23 e il 26 maggio del 2019 si terranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Questo appuntamento con le urne rappresenta un bivio, forse decisivo, per il futuro dell’Unione e delle sue istituzioni. Per la prima volta i cittadini del Regno Unito non parteciperanno alle consultazioni;...

Il "gran rifiuto" di Mattarella non è giustificabile

Per capire la crisi istituzionale più grave della storia repubblicana è necessaria una doverosa premessa, ovvero ricordare le parole del giurista Arturo Carlo Jemolo: «questa verbosità della Costituzione [e] questo frequente ricorso a formule vaghe non sono una semplice offesa al buongusto, ma riverberano su tutta la Carta costituzionale una...

Luigi Di Maio e il cerino bruciato: ecco l’apprendista "disastro"

Giù la maschera. È durato fin troppo il tentativo di Luigi Di Maio, ancora fresco d’accredito a Cernobbio, di mostrare il presunto lato moderato del Movimento 5 Stelle. Questi due mesi – e più – di stallo sono stati utili per mettere alla prova i grillini ai tavoli delle trattative...

Aprile 2018

Migranti & governo: stop al "pensiero illusorio" dell’accoglienza a tutti i costi

Negare, minimizzare, demonizzare: queste sono state le tre parole d’ordine con le quali, nel corso dell’ultima legislatura, il governo ha tentato di silenziare qualsiasi voce critica nei confronti della gestione dei flussi migratori. Una delle principali preoccupazioni, in questi tempi così complicati per la sicurezza dell’Italia e del continente, riguardava...

Marzo 2018

Uscire dal degrado istituzionale: Fico e il rischio "boldrinismo"

Il voto del 4 marzo scandisce una nuova fase politica che può essere considerata da due prospettive: l’avvento della cosiddetta Terza Repubblica – la cui durata, però, è ancora tutta da decifrare – ma anche come la fine simbolica di quella lunga crisi protrattasi dopo le elezioni del 2013. Il discorso di...

Se si vuole il bene dell’Ue basta con l’utopia degli Stati Uniti d’Europa

«Nuova seria sconfitta dell´europeismo nell'Europa centro-orientale. Nella civilissima, avanzata Repubblica ceca il capo dello Stato uscente, il russofilo nazionalpopulista xenofobo Milos Zeman, ha sconfitto lo sfidante europeista accademico Jiri Drahos al ballotaggio delle elezioni presidenziali». L’incipit di questo articolo con il quale Repubblica presenta in modo imparziale e oggettivo...