Considerazioni di un imprenditore sulla riapertura
Considerazioni sulle difficoltà della ripresa per le Aziende
Non considerando tutti i problemi ,le confusioni e le auto interpretazioni che le aziende hanno dovuto
Fare nei mesi scorsi prendendosi i rischi di ogni decisione ,oggi in vista del 4 maggio vi sono molte
Contraddizioni che portano a mio parere le aziende e chi per esso delegato alla sicurezza a dei rischi.
Secondo il protocollo del ministero che e stato redatto a mio parere in confusione quando il POLITECNICO di Torino ne aveva redatto uno perfetto ,vi elenco le varie contraddizioni:
- Prima dell’accesso ai luoghi di lavoro il personale POTRÀ essere sottoposto al controllo della temperatura.
POTRÀ OPPURE DOVRÀ?
- L’Azienda assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione PERIODICA
PERIODICA ? cosa vuole dire questo doveva essere un punto molto rigoroso e variare per le tipologie
E avere come termine in questa fase le non oltre due settimane
- Mascherine e guanti sono obbligatori ma non si specificano quali io credo che sia indispensabile in produzione anche se le distanze sono mantenute oltre i due metri utilizzare le mascherine FFP2 perché Se non viene fatto questo conoscendo gli ambienti di lavoro e la superficialità si rischia. Questo e un costo perché con costi del mercato attuale dove i contrabbandieri sono tornati come quando dalla Savoia portavano a Cuneo il sale,la mascherina costa 7 euro che alla mia azienda porterebbe un costo di 350 euro giornalieri
- Costituire in azienda un comitato per verificare l’applicazione delle regole.
Io dico quali le regole sono delle cose certe e a Voi sembra che vi siano cose certe oppure all’interpretazione di volta in volta di chi le dovrebbe applicare.
Questi sono alcuni punti che mettono l’imprenditore di fronte al rischio di poter essere denunciato in caso
Di positività per cause di malattie sul lavoro con gioia massima dei sindacati che in queste cose essendo
Parte delle decisioni cosa anno fatto? NULLA se non esercitare il potere e le vendette sulle aperture.
Mi dispiace ma la voglia e la necessita di aprire a volte ci fa chiudere gli occhi e se non abbiamo fermato le nostre aziende oggi rischiamo di farlo domani.
Duilio PAOLINO