Venti anni sono passati ma purtroppo invano. Ogni tentativo di trovare una soluzione al conflitto che minaccia Israele cade nel vuoto, anche per l’irruzione nel contesto mediorientale di nuovi protagonisti, potenze regionali che vogliono imporre con ogni mezzo la propria supremazia, talvolta usando anche le organizzazioni terroristiche del fondamentalismo islamico. Sono passati appunto venti anni, da quando si tenne un importante meeting nella storia della destra italiana, promosso proprio dalla nostra rivista “Charta minuta” in occasione di un numero monografico dedicato ad “Israele”. Era 14 febbraio del 2001, nella sede dell’Osservatorio parlamentare, il think tank del centrodestra, da cui poi nacque la Fondazione Farefuturo, si svolse un convegno sulla questione israelopalestinese e sugli sviluppi del processo di pace all’indomani dell’esito delle elezioni nello Stato di Israele.
In quella occasione fu infatti presentato il fascicolo monografico della nostra rivista riprodotto in copertina dal titolo “Israele”. Al convegno parteciparono, con l’on. Urso, animatore del think tank e direttore della rivista, anche esponenti della comunità ebraica, insieme con influenti rappresentanti dello Stato di Israele e con lo storico rappresentante diplomatico di Arafat in Italia, Nemmer Hammad. Con lui vi erano Oreste Bisazza Terracini, Padre Giovanni Marchesi, il Rabbino Chaim Klein, Nemer Hannad e Over Bavli.
Nel fascicolo della rivista, oltre ai protagonisti del convegno, scrissero anche Sergio Romano, Avital Sahar, Emanuele Fiano, Giancarlo Elia Valori, Franco Cardini, Michael A. Leeden, Franco Perlasca, Furio Colombo, Dario Colombo, Giano Accame, Olda Mattera, Federico Eichberg, Roberto Aliboni, Marco Zacchera. L’editoriale di Urso aveva appunto il titolo “Israele”.
L’anno successivo fu proprio Urso, quale viceministro al Commercio estero del nuovo governo Berlusconi, ad essere ricevuto in visita ufficiale, primo esponente della destra di governo in Israele, come ha recentemente ricordato ricordato l’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, che ha pubblicato in un twitter anche la foto dell’evento con Simon Peres, presidente del partito laburista e poi dello Stato di Israele. Successivamente, il nostro direttore ebbe altre occasioni di incontro in missioni ufficiali di governo a Tel Aviv. La associazione “Alleanza per Israele” ha recentemente ricordato quelle con Ariel Sharon, quando il padre storico di Israele era capo del governo, e con Ehud Olmert, anche lui Primo ministro di Israele.