Il lunedì letterario con Giorgio Triani
Nel 2036 il Nobel per la medicina potrebbe essere assegnato a una applicazione di Intelligenza Artificiale. Covid-19 ha impresso una forte accelerazione all’avanzamento tecnologico. A partire dai tempi record impiegati per ottenere vaccini efficaci e disponibili su larga scala. La pandemia ci ha costretti anche a cambiare vita da un giorno all’altro. Smart working, pagamenti elettronici e conferenze online sono entrati nelle nostre esistenze, Vederci senza incontrarci è diventato normale. É una condizione ibrida, “figitale” (fisico + digitale), il nostro nuovo status. Convenzionalmente si parla ormai di un pre e di un post pandemia, di un mondo e una società, ora e ancor più nei prossimi anni, nel pieno di una rivoluzione epocale. Che prospetta tempi difficili, conflitti e resistenze violente. Ma ogni crisi è anche una straordinaria opportunità di scelta. L’occasione per decidere cosa della nostra storia personale e collettiva vogliamo abbandonare o portarci appresso.
Questo saggio è un invito a farlo con fiducia, apertura e un po’ di ottimismo.
L’evento sarà trasmesso sui canali social della Fondazione