La nuova Europa rifonda l’Europa?
La “rivoluzione” politica che sta travolgendo i vecchi assetti fa emergere un deficit di classe dirigente a tutti i livelli. Si comunica con twitter, si decide con un tweet, si partecipa con un tweet. Ma il bisogno di conoscenza resta e si aggrava. Si dice che mancano le competenze, forse non si vogliono le competenze.
In ogni caso, a noi appare fondamentale riprendere, oggi più che mai, il percorso di formazione che ha caratterizzato sin dall’inizio il nostro impegno politico, ovviamente con i temi e gli strumenti di oggi, che sono ben diversi da quelli di ieri.
La Fondazione Farefuturo ha così deciso di promuovere, con il patrocinio della Fondazione Alleanza Nazionale, un primo master di formazione, introduttivo rispetto al Corso generale che intendiamo realizzare nel prossimo anno. Una scommessa difficile ma necessaria. (https://tmp.farefuturofondazione.it/corso-di-formazione-sovranismo-vs-populismo/)
Il master lo abbiamo dedicato a ” Sovranismo vs Populismo”, con l’intenzione di individuare le differenze tra chi ha una visione sovranista e, quindi, anche ma non meramente populista e chi, invece, si limita ad agitare il populismo, secondo gli antichi canoni della demagogia, rivendicazioni senza limiti, fini a stesse. Il sovranismo è futurismo, pensa alla Nazione e non solo alla presente generazione, investe sulla natalità e sulla crescita. Il populismo rischia talvolta di degenerare nel presentismo, consuma ogni cosa senza pensare a chi verrà dopo. Per esemplificare, Orban è sovranista, Maduro è meramente populista.
Il master ha un Meeting di apertura particolarmente evocativo: il 9 novembre, anniversario della caduta del muro di Berlino, sul tema ” La nuova Europa rifonda l’Europa?”, con la partecipazione dei rappresentanti della altre Fondazioni di centrodestra di Paesi Visegrad, con cui stiamo realizzando un comune Rapporto di ricerca internazionale, che sarà presentato prima delle elezioni europee del prossimo anno (https://tmp.farefuturofondazione.it/meeting-di-farefuturo-la-nuova-europa-rifonda-leuropa/)
Con Farefuturo, sono impegnati:
Center for open Policy – Slovacchia
Szazadveg Politikai Iskola Alapitvany – Ungheria
External Analysis Institute of Politics and Society – Rep. Ceca
Il Corso, infatti, è un tassello di un complessivo ambizioso progetto culturale prima ancora che politico, le cui basi comuni possono ben ritrovarsi nel “manifesto dei conservatori” promosso da Roger Scruton, brillante filosofo inglese, che purtroppo in Italia non ha ancora trovato il giusto riscontro.
Il corpo docente del Corso selezionerà i dieci migliori partecipanti, cui sarà chiesto di coadiuvare i ricercatori nel nostro progetto Visegrad+Italia che ha come tema: “La crescita felice: natalità e investimenti”.
I paper dei partecipanti al Corso giudicati migliori, anche ai fini di divulgazione, saranno inoltre pubblicati nella rivista Charta minuta ed i loro autori saranno inseriti tra i collaboratori stabili della rivista.
A questo primo Corso possono partecipare tutti coloro che si iscriveranno, compilando il modulo allegato. Le sessioni di studio sono, comunque, aperte agli uditori che vorranno di volta in volta assistervi.
Solo gli iscritti al corso potranno, però, partecipare al programma di ricerca e diventare collaboratori continuativi della rivista Charta minuta.
Speriamo così di apportare il nostro contributo al processo di rifondazione della politica, alla quale serve una migliore classe dirigente e, soprattutto, un progetto consapevole che non si fondi sul rancore ma su valori e idee condivisi. Questa è la missione della destra!
*Adolfo Urso, senatore FdI