L'Italia all'expo di Shanghai 2010
Martedì 28 settembre 2010, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, le Fondazioni Symbola e Farefuturo organizzano a Palazzo San Macuto, in via del Seminario 76, il convegno dal titolo Il padiglione italiano all’expo Shanghai 2010.
In un quadro attuale in cui la politica, le istituzioni, ma anche i soggetti intermedi, le forze dell’economia e della società non sembrano in grado di produrre una visione comune e di mettere in movimento il Paese, se guardiamo però all’Italia con occhio attento, curiosità, simpatia e affetto possiamo trovare enormi energie da mobilitare. Un’Italia che è stata colta e rappresentata nel padiglione italiano all’Expo di Shanghai, il più visitato dopo quello cinese: dall’hi-tech del cemento che lascia trasparire la luce alla cupola di Santa Maria del Fiore, dal made in Italy tradizionale alla qualità agroalimentare, dal paesaggio alle tante imprese italiane che sono presenti nel mondo. Ma anche un momento di aggregazione e collaborazione tra livelli istituzionali, territori e imprese. Una bella foto di gruppo di un’Italia di qualità che vorremmo vedere fin da subito al lavoro per il successo dell’Expo 2015.
Presiedono i direttori di Farefuturo e Symbola Mario Ciampi e Fabio Renzi; intervengono Francesco Albertoni, presidente Ucina, Aldo Bonomi, direttore Aaster e membro del Comitato scientifico di Symbola, Maurizio Lupi, Vicepresidente della Camera dei deputati e amministratore delegato di Fiera Milano congressi, Beniamino Quintieri, commissario generale del Governo Exspo Shanghai 2010 e Santo Versace, deputato e presidente di Altagamma; concludono il presidente di Symbola Ermete Realacci e il segretario generale di Farefuturo, Adolfo Urso.