La recente intesa tra il presidente Al-Serraj e il generale Haftar siglata con la regia della Francia emargina l’Italia nel teatro di principale interesse strategico del nostro Paese e pone gravi interrogativi sul ruolo che l’Italia potrà svolgere nel prossimo futuro. Sara questo il tema del meeting “Francia vs Italia: addio alla Libia?”, che si svolgerà martedì 5 a Roma, nella Sala Nilde Jotti della Camera dei Deputati, organizzato dalla Fondazione Farefuturo con il Settore Esteri di Fratelli d’Italia.
All’incontro parteciperanno il sen. Adolfo Urso, vice presidente del Comitato per la Sicurezza della Repubblica, l’on. Andrea Del Mastro, capigruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Esteri Camera, Giulio Terzi di Sant’Agata, già ministro degli Affari Esteri, Paolo Quercia, direttore del Cenass, e il gen. Marco Bertolini, già comandante operativo vertice interforze. Concluderà i lavori, Giorgia Meloni.
Tanti i dossier sul tavolo e tante le preoccupazioni: dalle questioni energetiche ai flussi migratori. Perché l’Italia ha fallito nel vertice di Palermo e quali possono essere le conseguenze del rinnovato protagonismo di Parigi? L’avanzata del generale Haftar nel controllo del territorio e dei principali pozzi petroliferi del Paese avrà cerro conseguenze negli assetti futuri del potere. Come tutelare gli interessi strategici dell’Italia in un contesto che appare pregiudicato da una politica velleitaria e nel contempo inconcludente?

*Fondazione Farefuturo