Rapporto di Farefuturo su come la Cina agisce per sottomettere l’Italia e la UE
Domani, Venerdì 22 alle ore 15 sarà presentato il Rapporto della Fondazione Farefuturo su come la Cina agisce per sottomettere l’Italia, con quali “armi”, con quali connivenze e con quali finalità.
Il rapporto, curato da Giulio Terzi e Laura Harth, sarà presentato in un webmeeting che si terrà in zoom, alle ore 15, nello stesso giorno in cui a Pechino si apriranno i lavori dell’Assemblea nazionale del Popolo che dovrebbe rivendicare la “vittoriosa battaglia” contro il coronavirus del regime comunista.
Interveranno il presidente della Fondazione, Adolfo Urso, e parlamentari di tutte le forze politiche, tra i quali Raffaele Volpi, presidente del Copasir, Enrico Borghi (Pd), Antonio Zennaro (Cinque Stelle), Paolo Arrigoni (Lega), Lucio Malan ed Enrico Aimi (Forza Italia), Carlo Fidanza e Antonio Del Mastro (Fratelli d’Italia).
“La Cina sta mistificando la realtà“, ha evidenziato Adolfo Urso. “Il nostro Rapporto, cosi come altre indagini Indipendenti internazionali, chiama direttamente in causa proprio la responsabilità del Partito comunista cinese nella drammatica diffusione della pandemia in Italia e nel mondo e, purtroppo, anche l’OMS che è apparsa acquiescente ai desiderata di Pechino. La vicenda del coronavirus è emblematica di quale sia la natura del regime e di come vi sia ormai una rete di connivenze negli organismi internazionali e nei singoli Stati, frutto di un soft power che si realizza con diverse modalità, pubbliche e private, evidenti e riservate”.
Il Rapporto di Farefuturo evidenzia come negli ultimi anni, l’attenzione all’interno dei Paesi democratici verso le iniziative di regimi autoritari volte a minare la stabilità, nonché i principi e i valori costituzionali, delle democrazie liberali è cresciuto esponenzialmente, in particolare oltreoceano, ma anche nell’Unione europea. Ne sono testimoni le ormai innumerevoli pubblicazioni internazionali che mirano innanzitutto a fare luce sulla natura di tali regimi, i loro obiettivi e le tattiche impiegate, al fine di istruire il dibattito politico e pubblico circa tali temi.
Considerata la dichiarata ambizione egemonica della Repubblica popolare cinese, e la particolare esposizione della Repubblica italiana nei confronti del Partito comunista cinese in un quadro di crescente tensione internazionale, il Rapporto di Farefuturo fornisce una serie di elementi con lo stesso obiettivo quindi di creare innanzitutto conoscenza e dibattito, che saranno poi oggetto del dibattito durante la presentazione con esperti di geopolitica, ambasciatori e opinion makers, in un confronto a cui sono stati invitati parlamentari di tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione.
A tal fine, questo rapporto – una prima assoluta in lingua italiana – raccoglie delle sintesi di contributi internazionali autorevoli nonché dichiarazioni aperte del regime cinese stesso circa l’opera del Partito comunista cinese di rovesciare i principi e i valori sottostanti le nostre democrazie occidentali, e le varie armi impiegati nel conseguimento di tale obiettivo anche nel nostro Paese. Dal quadro presentato emerge chiaramente quanto Pechino cerchi attivamente di utilizzare le nostre stesse risorse nazionali – i settori economici, tecnologici e strategici, il mondo politico e culturale, e i mass media – non solo per censurare le critiche nei suoi confronti, ma anche per creare una dipendenza sempre maggiore con dei risvolti concreti di sinesizzazione anche del nostro sistema Paese stesso, che mettono a rischio il posizionamento della Repubblica italiana all’interno delle alleanze storiche.
Il rapporto inoltre dedica particolare attenzione al capitolo legato alla pandemia del COVID_19, in quanto abbia reso visibile le incongruenze del regime cinese circa la gestione della crisi e il suo rapportarsi con la comunità internazionale, nonché la sua forte pressione di censura nei confronti di istituzioni nazionali e internazionali. Dalle varie ricostruzioni e contributi contenuti in questo rapporto, emerge un evidente quadro di tentativo di insabbiamento circa lo scoppio e la gestione della pandemia, in violazione delle International Health Regulations e dei Trattati sul Global Health. Inoltre, continua il rifiuto netto di Pechino di aprire ad una vera indagine internazionale e indipendente circa le origini del virus, opera essenziale per evitare simili scenari futuri con impatto devastante sulla popolazione e l’economia mondiale. Come ha rivelato il Rappresentante dell’OMS in Cina il 1° maggio scorso, tutt’ora l’organizzazione creata a tutela della salute mondiale è esclusa dalle indagini nazionali in corso all’interno della Repubblica popolare.
Secondo gli autori del Rapporto, Giulio Terzi e Laura Harth, “L’istituzione di una vera Commissione Internazionale di Inchiesta su origine e modalità di diffusione della pandemia è un dovere per tutta la Comunità Internazionale, una responsabilità per i Governi degli Stati colpiti nei confronti dei loro cittadini, e per lo stesso Governo cinese. Se non vuole essere soltanto simulacro a ulteriori fini propagandistici, tale indagine andrebbe svolta in modo veramente imparziale e tempestiva, e non come attualmente proposta dall’Ams, con bene placet del Presidente Xi Jinping, come un’indagine effettuato dall’Oms sull’operato dello stesso Oms. Organizzazione che, come dimostrato in questo rapporto, ha contribuito in modo significativo alle operazioni di insabbiamento e propaganda da parte di Pechino”.
Pertanto, la Fondazione Farefuturo ritiene che “il fatto che Pechino sia riuscito a capovolgere la richiesta internazionale di una vera e propria indagine tempestiva nelle origini e la gestione della crisi dimostra ancora una volta che quanto descritto in questo rapporto circa la sua opera di minare le regole internazionali, imponendo un sistema con “caratteristiche cinesi”, ha messo e continuerà a mettere in pericolo la salute e la vita della popolazione mondiale. Va ribadito con urgenza la necessità di una vera Commissione internazionale d’Inchiesta, che possa agire in modo tempestivo anche sul territorio cinese per accertare tutte le responsabilità sull’origine e la gestione della crisi.”
Il Rapporto è consultabile in anteprima su: https://tmp.farefuturofondazione.it/editoria/la-sfida-cinese-e-la-posizione-della-repubblica-italiana/
Per accedere alla webmeeting di venerdì 22 maggio alle ore 15:
Farefuturo Fondazione is inviting you to a scheduled Zoom meeting.
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https://us02web.zoom.us/j/3356776536?pwd=TGM3Q2JCU3NucDlvYS8vVTJYTGpYUT09
Meeting ID: 335 677 6536
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