La Blue Economy nel Mediterraneo
E’ stato il premier albanese Edi Rama l’ospite d’onore della quinta edizione del meeting internazionale organizzato a Bari dalla Fondazione Farefuturo, presieduta da Adolfo Urso, in collaborazione con la Regione Puglia, Polis Avvocati e Deloitte Legal, nell’ambito della Fiera del Levante.
L’edizione di quest’anno è dedicata a “La blue economy nel Mediterraneo: opportunità di sviluppo e cooperazione”, su cui si confronteranno i principali attori pubblici e privati, in rappresentanza delle 200mila imprese impegnate della cosiddetta “economia del mare”. Si discuterà di pesca, porti turistici e turismo nautico, Zone Economiche speciali e sviluppo portuale, traffico marittimo e sfruttamento delle risorse minerarie sul mare, energia rinnovabile e acquacoltura.
Nel documento introduttivo, la Fondazione Farefuturo rileva la necessità di “istituire un Ministero del Mare” per riportare ad un unico dicastero “le funzioni e i compiti che hanno un collegamento con il mare, con la sua tutela, le sue risorse, il suo ecosistema e i trasporti marittimi. Il futuro dell’Italia è il mare”. Elementi questi “tanto più importanti nella Regione Puglia che sta utilizzando le opportunità di sviluppo della legge che istituisce le Zes nel Mezzogiorno”.
L’evento si è svolto giovedì 19 presso la Sala Convegni Fiera del Levante, con inizio alle ore 10 con la partecipazione, tra gli altri, di Andrea Gentile, presidente Assologistica, Luigi Giannini, presidente Federpesca, Sergio Razeto, presidente Confindustria Venezia-Giulia, Pino Musolino, presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Mario Mattioli, Presidente Confitarma, Bosio Daniele, coordinatore “mare” del Ministero degli Affari Esteri.
I lavori sono stati conclusi dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e dal presidente della Fondazione Farefuturo, Adolfo Urso.