Ucraina al bivio
Un gruppo di parlamentari, diplomatici ed esperti più alcune associazioni d’area martedì 12 giugno alle ore 13 incontrano a Farefuturo il ministro degli esteri Konstantin Grishenko in visita in Italia. Un’occasione per discutere dello stato dei rapporti complessivi tra l’Italia e l’Ucraina e del difficile ma importante percorso di integrazione europea di questo Paese. E per ribadire le posizioni espresse dal Parlamento italiano in merito al pieno rispetto dei diritti nei confronti dell’ex premier Yulia Tymoshenko, nel contempo confrontandosi sulle tematiche di grande interesse per il nostro Paese e le nostre imprese.
L’Ucraina infatti, da sempre in bilico tra noi e Mosca, è un paese strategico per l’Italia e per l’Unione Europea, sul piano politico, culturale e certamente anche economico. Per questo l’Italia, come ricorda anche la mozione parlamentare, si è da tempo mossa per favorire “una sempre maggiore integrazione dell’economia ucraina nello spazio economico europeo; scelta strategica questa confermata dal recente vertice Ucraina-Unione europea tenutosi a Kiev il 19 dicembre 2011; tale integrazione sarà però possibile solo di fronte ad una serie di riforme radicali nel settore giudiziario, dello Stato di diritto, della difesa dei diritti fondamentali, degli standard democratici senza le quali non sarà possibile giungere all’accordo di associazione tra Ucraina e Unione europea”.