Urso: bene “contratto per il centrodestra", non servono vecchi leader ma primarie e programmi
COMUNICATO STAMPA
Non servono vecchi leader, nè altre discese in campo di attori già consumati, ma una nuova classe dirigente che emerga dalle primarie e che si misuri in un nuovo programma di riforme”. E’ quanto rileva Adolfo Urso, presidente di Farefuturo, dando l’adesione della fondazione al manifesto-appello “un contratto per il centrodestra” che in queste ore hanno lanciato giovani, intellettuali, imprenditori e blogger, per una “Leopolda” dei conservatori. L’iniziativa merita il nostro pieno consenso perchè solo sulle idee si può rifondare un centrodestra oggi diviso e rissoso. Questa è l’unica via per superare il feudalismo della seconda repubblica e creare un nuovo modello di classe dirigente unita da un progetto comune e condiviso. Per realizzare le primarie servono regole chiare, già a partire da settembre, al fine di consentire di scegliere candidati comuni anzitutto per Regioni e Comuni in cui si voterà nella primavera del 2015, e poi, in quelle decisive, una nuova leadership nazionale. Mi auguro che si crei da subito un ‘laboratorio’, con le riviste e le fondazioni che aderiranno all’appello, per costruire, con la rete, una piattaforma già largamente condivisa.
www.contrattoperilcentrodestra.it